22 Nov WordPress, Wix o Shopify? Il Confronto Definitivo per Chi Vuole un Sito Web Professionale
Su KarmaWeb.net ci capita spesso di ricevere richieste di restyling per siti realizzati su piattaforme come Wix e Shopify. Non di rado ci viene chiesto di migrare questi siti su WordPress, migliorandone l’aspetto, le funzionalità e la possibilità di personalizzazione. Ma perché così tanti utenti sentono la necessità di migliorare o addirittura cambiare le piattaforme su cui hanno costruito i loro siti?
Questo articolo mira a chiarire le differenze principali tra Wix, Shopify e WordPress, esplorando le caratteristiche di ciascuna piattaforma e mostrando perché WordPress, grazie alla sua flessibilità e potenza, rappresenti spesso una scelta vincente per chi desidera un sito altamente performante, scalabile e libero da vincoli. Vedremo come WordPress, con la sua natura open-source e la sua vasta gamma di plugin, offra possibilità di personalizzazione avanzate che possono fare la differenza in progetti di medio-grandi dimensioni e in siti che necessitano di uno sviluppo continuo.
Qualche mese fa avevamo parlato anche di Italiaonline e bisogna ammettere che le richieste di restyling da quella piattaforma sono calate negli ultimi tempi, forse grazie alla fidelizzazione che mette in atto un big come ItaliaOnline che si può permettere di mandare praticamente ovunque in tutte le aziende di Italia dei delegati pubblicitari molto qualificati e che sanno come si vende un prodotto di questo tipo.
Italiaonline e Wix: Siamo sicuri che sono la soluzione giusta per te?
Differenze tra le piattaforme: Wix, Shopify e WordPress
Wix, Shopify e WordPress sono tra le piattaforme CMS più utilizzate al mondo, ma adottano approcci molto diversi sia per la gestione tecnica che per la filosofia di utilizzo.
Wix è una piattaforma chiusa pensata per la semplicità d’uso: si rivolge principalmente a utenti con poca esperienza tecnica, offrendo un sistema di progettazione basato su drag-and-drop che consente di creare un sito web senza scrivere codice. Per chi ha bisogno di un sito veloce e intuitivo, Wix è una buona soluzione. Tuttavia, la sua semplicità può diventare un limite per progetti che richiedono funzioni avanzate o una personalizzazione profonda del codice, rendendola meno adatta a siti complessi o a lungo termine. Inoltre, essendo su piattaforma chiusa richiede un canone di utilizzo.
Shopify, come Wix, è una piattaforma chiusa, ma è progettata esclusivamente per l’e-commerce. Permette di avviare un negozio online in tempi rapidi, con strumenti già integrati per la gestione dei pagamenti, delle spedizioni e dell’inventario. Questa piattaforma è ideale per i commercianti che desiderano un setup rapido e senza complicazioni tecniche, ma ha limiti di personalizzazione per chi cerca soluzioni di e-commerce più complesse o con specifiche esigenze di branding e SEO avanzate. Anche Shopify richiede un canone di utilizzo per lo stesso motivo di Wix.
WordPress, al contrario, è una piattaforma open-source, che offre agli utenti la possibilità di personalizzare ogni aspetto del sito. Con WordPress, chi crea il sito ha accesso al codice sorgente e può sviluppare soluzioni su misura, che vanno dalla gestione dei contenuti all’integrazione con sistemi di terze parti e funzionalità complesse. Questo CMS è ideale per progetti di qualsiasi dimensione, poiché non pone limiti strutturali o tecnici, e la sua scalabilità lo rende perfetto per siti in crescita o per esigenze aziendali che vanno oltre le funzionalità standard. Come Blog, si può dire che l’abbia inventato lui e anche l’ecommerce, con l’integrazion di WooCommerce diventa uno strumento estremamente potente e personalizzabile.
Confronto tra le piattaforme: funzionalità, flessibilità, costi e SEO
Vediamo ora un confronto più dettagliato tra Wix, Shopify e WordPress su alcuni dei criteri fondamentali per la scelta di una piattaforma CMS.
- Flessibilità e Personalizzazione
Wix offre numerose opzioni di design attraverso temi e il builder drag-and-drop, ma le possibilità di personalizzazione sono limitate. È perfetta per chi cerca soluzioni standard ma limitata per chi necessita di modifiche complesse.
Shopify è specializzata per l’e-commerce e offre alcune possibilità di personalizzazione tramite l’editor del tema, ma è comunque vincolata alle caratteristiche imposte dalla piattaforma stessa.
WordPress, invece, è il massimo in termini di flessibilità. Essendo open-source, permette di modificare il codice, personalizzare temi e plugin e realizzare un’esperienza unica per gli utenti. Con migliaia di plugin e dell’ecommerce integrabile, consente di implementare ogni tipo di funzione. Anche il banale utilizzo semplificato di un builder drag-and-drop è implementabile praticamente a costo zero… noi ancora non abbiamo trovato qualcosa che non possa fare… - Costi
Wix offre diversi piani, dal gratuito (con pubblicità e limitazioni che la rendono un prodotto non professionale) fino a piani premium mensili. È accettabile per progetti di base, ma i costi aumentano con le funzionalità aggiuntive.
Shopify ha un costo fisso mensile e richiede commissioni sulle vendite a meno di utilizzare il loro sistema di pagamento, il che può incidere sui margini di profitto per le aziende. Diciamo che nessun venditore “serio” accetterebbe questi compromessi.
WordPress, in sé, è gratuito, ma richiede costi per hosting, plugin e temi premium a seconda delle esigenze. Tuttavia, per i progetti basilari usufruisce di centinaia di plugin in versione gratuita e comunque anche sui plugin premium permette di risparmiare sui costi a lungo termine, soprattutto per progetti che necessitano di aggiornamenti continui. - SEO e Prestazioni
Wix offre strumenti SEO di base, ma ha limiti nella gestione avanzata e nel caricamento delle pagine, che può influire negativamente sul posizionamento.
Shopify include opzioni SEO per il commercio elettronico, ma alcune limitazioni tecniche possono renderlo meno performante rispetto a WordPress in termini di ottimizzazione avanzata.
WordPress eccelle in ottimizzazione SEO grazie alla sua flessibilità: supporta plugin SEO avanzati che sono diventati dei must irrinunciabili (come Yoast o Rank Math) e consente il pieno controllo sui parametri SEO.
L’Esperienza degli Utenti: Quando la Semplicità Diventa un Limite
Gli utenti che iniziano con Wix o Shopify spesso sono attratti dalla sua semplicità e dalla velocità con cui possono mettere online un sito. Un piccolo studio creativo, ad esempio, potrebbe scegliere Wix per realizzare rapidamente un portfolio online da aggiornare occasionalmente, senza dover fare investimenti in hosting o tempo per gestire una piattaforma complessa.
Tuttavia, molti utenti scoprono che questa semplicità ha un prezzo. Man mano che il loro sito cresce o che sorgono esigenze nuove, i limiti di queste due piattaforme minori possono diventare evidenti. Non è possibile aggiungere molte funzionalità esterne (come un sistema avanzato di prenotazioni o moduli altamente personalizzati), e anche la SEO risulta meno controllabile rispetto a WordPress. Se un’azienda che ha iniziato con Wix decidesse poi di migliorare il proprio posizionamento sui motori di ricerca, potrebbe trovarsi a corto di strumenti per ottimizzare a fondo il sito e scalare i risultati.
Per gli amanti dei numeri e delle statistiche ecco pane per i vostri denti…
Ecco un riassunto delle principali statistiche sulle piattaforme CMS per il 2024:
- WordPress rimane il leader indiscusso del settore CMS, alimentando il 43,2% di tutti i siti web su Internet e detenendo una quota di mercato del 63,5% tra i CMS. Questa piattaforma open-source è popolare per la sua flessibilità e personalizzazione, adatta a vari tipi di siti, dai blog agli e-commerce tramite il plugin WooCommerce, che domina il mercato e-commerce
- Shopify, il CMS più popolare per l’e-commerce puro, rappresenta il 5,5% del mercato CMS globale e alimenta milioni di negozi online. È apprezzato per la semplicità d’uso e la vasta selezione di app integrabili, permettendo a molti negozianti di gestire le vendite senza grandi conoscenze tecniche
- Wix, con una quota di mercato del 3,7%, si distingue come piattaforma ideale per piccoli business e siti personali, grazie alla facilità d’uso e alle opzioni di personalizzazione senza bisogno di codice. Wix conta più di 200 milioni di utenti in tutto il mondo, e ogni giorno si registrano migliaia di nuovi utenti
- Squarespace occupa una quota di mercato del 3% ed è particolarmente utilizzato per la creazione di siti creativi e visivamente accattivanti. Pur offrendo un’interfaccia intuitiva e una selezione di temi preimpostati, resta meno flessibile rispetto a WordPress, il che la rende più adatta a piccoli business
- Joomla!, un CMS open-source e tradizionalmente popolare, detiene oggi il 2,7% del mercato CMS. Sebbene sia stato per anni un leader nel settore, Joomla! ha visto una riduzione della sua quota di mercato a causa della crescente popolarità di altre piattaforme più user-friendly
- WordPress + Woocommerce: Attualmente, WooCommerce rappresenta una delle soluzioni eCommerce più diffuse a livello globale. Circa il 40% dei negozi online utilizza WooCommerce, il che ne fa la piattaforma eCommerce più popolare, superando anche Shopify, che detiene una quota del 20-21% tra i primi milioni di siti eCommerce a livello mondiale. Altre stime mostrano che WooCommerce è impiegato da oltre 6 milioni di siti web, con un alto numero di installazioni attive su siti WordPress, dove è particolarmente apprezzato per la flessibilità, i costi ridotti e l’ampia gamma di plugin e integrazioni.La posizione dominante di WooCommerce è supportata anche da dati che evidenziano come circa il 23% dell’intero traffico eCommerce su scala globale derivi da siti che utilizzano WooCommerce come sistema di checkout.
Queste statistiche riflettono la distribuzione ineguale nel mercato dei CMS, dominato dai pochi grandi player che soddisfano le esigenze più disparate di aziende e utenti privati. Per ulteriori approfondimenti, puoi consultare i report completi, e magari più aggiornati se leggerai questo articolo in futuro, su questi link:
- https://meetanshi.com/blog/cms-statistics
- https://kinsta.com/cms-market-share
- https://www.wpbeginner.com
Conclusioni
In sintesi, ogni piattaforma ha i suoi vantaggi e svantaggi a seconda delle esigenze. Wix è perfetto per chi ha bisogno di un sito rapido e semplice, senza particolari pretese di personalizzazione o crescita. Shopify è ottimo per i negozi online che vogliono una gestione e-commerce completa senza preoccuparsi della manutenzione tecnica, e dei costi sul lungo termine. Tuttavia, chi cerca una soluzione scalabile e personalizzabile in ogni aspetto, come molti dei clienti di KarmaWeb.net, trova in WordPress la piattaforma ideale per crescere nel tempo e mantenere pieno controllo sul proprio progetto web.
Noi di KarmaWeb.net abbiamo scelto di lavorare esclusivamente con WordPress proprio per la sua flessibilità e capacità di adattarsi a qualsiasi progetto e bisogno di marketing. Se anche tu stai pensando di creare o migrare il tuo sito su WordPress, o desideri saperne di più su quale piattaforma sia meglio per te, non esitare a contattarci attraverso il form qui sotto. Siamo a disposizione per una consulenza su misura!